TOMMASI, Giorgio
Role of the cortico-basal ganglia loops in visual attention: effects of dopaminergic and subthalamic nucleus stimulation in Parkinson's disease [Tesi di dottorato]

Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare il possibile ruolo dei diversi circuiti cortico-sottocorticali passanti per i gangli della base e della via dopaminergica sui meccanismi di top-down e bottom-up dell’attenzione visiva (AV). A tal fine, abbiamo confrontato le prestazioni in 3 paradigmi computerizzati, adatti a studiare la cattura attenzionale (AC), la selezione della risposta motoria, e l’avvio del movimento, di due gruppi di pazienti affetti da malattia di parkinson (MP) - uno valutato in differenti condizioni di stimolazione elettrica (senza stimolazione, con stimolazione selettiva dell’area sensorimotoria, SM, o di quella associativa, AS, del nucleo subtalamico, NST), l’altro in differenti condizioni terapeutiche (con o senza trattamento dopaminergico) - con quelle di un gruppo di soggetti di controllo. I nostri risultati hanno evidenziato che nella MP vi è un indebolimento dei meccanismi top-down di controllo dell’AV, che può spiegare, indirettamente, il parallelo incremento dell’AC osservato nelle medesime condizioni. Il trattamento dopaminergico si è dimostrato efficace nel ricondurre alla normalità i meccanismi top-down dell’AV, suggerendo un coinvolgimento della via dopaminergica in questa funzione della sfera cognitiva. Questa via sembra giocare un ruolo anche nei meccaniesmi di bottom-up dell’attenzione, come suggerito dall’aumento della CA osservato per effetto del trattamento dopaminergico. La stimolazione del NST ha evidenziato un quadro simile a quello ottenuto con il trattamento dopaminergico, indicando un coinvolgimento diretto dei gangli della base nel controllo dell’AV. In particolare, i nostri risultati evidenziano una specializzazione funzionale dei differenti sub-territori del NST, nei meccanismi top-down. La stimolazione dell’area SM ha degli effetti pronunciati sui meccanismi d’avvio del movimento e un effetto positivo sui meccanismi dell’AVE, mentre la stimolazione AS sembra essere efficace soprattutto sui meccanismi di selezione del target.

diritti: none
In relazione con info:eu-repo/semantics/altIdentifier/hdl/11562/351789
Chelazzi Leonardo; Fiaschi Antonio; Pollak Pierre (Université de Grenoble, France)
Settore MED/26 - - Neurologia


Tesi di dottorato. | Lingua: Inglese. | Paese: | BID: TD17049094