MALARA, ROBERTA
Paesaggio e rovina. Lettura critica del rapporto tra beni archeologici e paesaggio [Tesi di dottorato]

Nel corso dei secoli, il rapporto instaurato tra rovina e paesaggio nella pittura e letteratura diviene fondamentale per la lettura progettuale di giardini e paesaggi. Il Grand Tour segnò l'evoluzione dello sguardo sui siti storici e archeologici, in particolare nel Sud Italia; la crescita esponenziale di importanti spedizioni archeologiche ha trasformato il modo di rapportarsi col passato fino ad allora principalmente incentrato sulle fonti letterarie, lasciando spazio alle indagini dirette nei siti archeologici e segnando la nascita di una metodologia scientifica che porta alla creazione e alla consapevole necessità di un parco archeologico. Nel comprendere in che modo viene affrontato il progetto di paesaggio archeologico e in che modo si rapporta oggi con il passato, si esaminano alcuni parchi archeologici del Sud Italia presi in esame in maniera critica. Nel delicato rapporto tra passato e presente, l'archeologia rischia di riconoscersi più facilmente nel passato, diminuendo così i legami con la contemporaneità, il cui raggio d'azione opera necessariamente nell'ambito delle motivazioni e delle restituzioni di senso. È importante quindi agire sulla ricerca di una conciliazione tra la tutela del patrimonio e delle discipline archeologiche e il superamento dei loro confini attraverso il progetto di paesaggio come forma di rigenerazione contemporanea.

diritti: info:eu-repo/semantics/openAccess
In relazione con info:eu-repo/semantics/altIdentifier/hdl/11573/1113385
CAPUANO, Alessandra
CELESTINI, GIANNI
tutor esterno: R. Biasi
valutatori esterni: G. A. Neglia, M. Russo
CAPUANO, Alessandra


Tesi di dottorato. | Lingua: Italiano. | Paese: | BID: TD18044532