La tradizione manoscritta del volgarizzamento del «Liber de doctrina dicendi et tacendi» di Albertano da Brescia La tesi affronta lo studio della tradizione manoscritta di tre versioni anonime italiane (tra cui due inedite) del volgarizzamento del De doctrina dicendi et tacendi (1245) di Albertano di Brescia (inizio del XIII secolo - Brescia, 1270 ca.). L’opera del giudice bresciano è un trattato retorico e morale che ha goduto di immediato successo e diffusione nel Medioevo, sia in Italia che in Europa, come dimostrano le sue numerose traduzioni in diverse lingue romanze. Tra queste, il primo volgarizzamento a noi noto è quello attribuito ad Andrea da Grosseto, che tradusse i trattati morali di Albertano nel 1268, in Francia, imitato, a distanza di pochi anni, dal notaio pistoiese Soffredi del Grazia. Tra le altre versioni, ne ricordiamo anche una fiorentina (della fine del XIII secolo), una pisana (1287-8) e tre volgari anonime, di cui due pubblicate per la prima volta in questa sede. Ad oggi, il quadro della tradizione manoscritta del "Liber de doctrina dicendi et tacendi" rimane poco chiaro. Già Segre e Marti, nel 1959, sottolineavano che gli studi sui rapporti tra i vari volgarizzamenti del lavoro di Albertano erano insufficienti. In particolare, l’assenza di una distinzione tra le diverse redazioni italiane e, soprattutto, di un’edizione delle versioni anonime fondata su criteri scientifici ha a lungo impedito il confronto con le altre versioni italiane ed europee. La prima metà di questo lavoro si propone di inquadrare le versioni italiane del trattato nel loro contesto storico e di commentarle dal punto di vista culturale, letterario e linguistico. Nell’introduzione ai testi si è tentato, per quanto possibile, di tracciare un quadro del Fortleben europeo dell’opera di Albertano. L’indagine si è soffermata, in particolare, sulla traduzione del trattato ad opera di Brunetto Latini; la collazione tra la versione francese del "Liber" inglobata nel "Tresor" e i volgarizzamenti toscani evidenzia errori e innovazioni comuni, che suggeriscono l’esistenza di una parentela. Dal punto di vista letterario, questo lavoro considererà lo sviluppo dei temi del silenzio e della consolatio come possibili remedia per sanare il conflitto interiore dal trattato di Albertano fino alle opere di Petrarca. Dal punto di vista linguistico, si valorizzerà l’imprescindibile contributo dei volgarizzamenti del "Liber" alla fondazione della prosa italiana, paragonabile a quello dei tre Canzonieri della lirica delle origini, che ha segnato l’inizio della nostra tradizione poetica. La seconda parte di questa tesi è dedicata allo studio della tradizione manoscritta del volgarizzamento del trattato, che ha permesso di arricchire il censimento del 2011 di tre nuovi manoscritti e di ricostruire le relazioni stemmatiche tra i suoi testimoni. Lo studio dei testi trasmessi da questi manoscritti ha permesso di rischiarare alcune zone d’ombra riguardanti i rapporti che intercorrono tra le versioni volgari, e di identificare almeno tre diverse versioni anonime: la «Vulgata», una versione abbreviata, trasmessa da ventinove manoscritti, che privilegia il messaggio morale e gnomico del trattato a discapito della precettistica retorica; l’«Integrale», una versione completa più fedele alla fonte latina, testimoniata da cinque manoscritti; la «Composita», apparentemente più tarda rispetto alle precedenti, trasmessa anch’essa da cinque testimoni. Per ogni versione si è tracciato uno stemma codicum e pubblicato un testo rappresentativo, al fine di fornire un’analisi linguistica necessaria a stabilire le relazioni che collegano queste versioni tra loro e, se possibile, la loro origine.
Autore:
GUALDO, IRENE
Titolo:
La tradizione manoscritta del volgarizzamento del "Liber de doctrina dicendi et tacendi" di Albertano da Brescia [Tesi di dottorato]
Abstract:
Note:
diritti: info:eu-repo/semantics/embargoedAccess
In relazione con info:eu-repo/semantics/altIdentifier/hdl/11573/1209817
Autori secondari:
GENTILI, Sonia
INGLESE, Giorgio
Tutor esterno: F. Zinelli
Valutatori esterni: A. Montefusco
L. Barbieri
Commissari esterni: J. Bartuschat
G. Brunetti
P. Guérin
L. Marcozzi
PETRUCCIANI, ALBERTO
INGLESE, Giorgio
Tutor esterno: F. Zinelli
Valutatori esterni: A. Montefusco
L. Barbieri
Commissari esterni: J. Bartuschat
G. Brunetti
P. Guérin
L. Marcozzi
PETRUCCIANI, ALBERTO
Classe MIUR:
Settore L-FIL-LET/13 - - Filologia della Letteratura Italiana
Settore L-FIL-LET/10 - - Letteratura Italiana
Settore L-FIL-LET/09 - - Filologia e Linguistica Romanza
Settore L-FIL-LET/10 - - Letteratura Italiana
Settore L-FIL-LET/09 - - Filologia e Linguistica Romanza
Tesi di dottorato. | Lingua: Italiano. | Paese: | BID: TD20018455
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